martedì 7 maggio 2024

Race Report Jesolo 70.3 2024



Race Report Jesolo 70.3 2024

In settimana il meteo era ancora tutto un programma con freddo e pioggie, ma in miglioramento; restava da capire la temperatura e quindi il vestiario, ma abbiamo evitato alla grande sia il brutto tempo sia il caldone, quindi OTTIMO.
Allenamenti conclusi il venerdì. La settimana finale di scarico non ha dato problemi. 

Ho dimenticato altrove i pedali Favero Assioma!!!! Sì, sono un fenomeno! Ho ricaricato i vecchissimi BePro sperando che tenessero la carica e funzionassero. Da una prima prova pareva tutto OK e infatti hanno resistito! (grande Favero).


Dopo avere visto le riprese mie in posizione aero, avevo inclinato le aerobar verso l'alto in modo da alzare l'estremità di circa 5 cm. Questo ha anche comportato che gli appoggi dei gomiti si siano abbassati di almeno un cm e così la diminuzione dello spazio "cavo" tra braccia e tronco avrebbe dovuto essere significativa, ma dalle foto in gara sembra minimale. Devo fare foto mie per miglior controllo, ma la posizione è sicuramente più aggressiva e infatti il collo soffre.

Tutta la family è partita sabato mattina alla volta di Lido di Jesolo, dove avevo prenotato due camere all'Hotel Pigalle di via Padova 82 (Hotel OK, posizione perfetta, gentilissimi, camere molto piccole, ma ottimo terrazzo, nessun problema a portare la bici su terrazzo).

Grazie a dio non c'è stato troppo traffico e il viaggio si è concluso in 4hr comprese le soste.

Zona Cambio

Registrazione, briefing e bike check-in
Tutto molto lineare e come al solito, senza particolarità: sacche consegnate sabato, possibilità di accedere alle sacche anche domenica, casco nella sacca (dopo bike check in).
Forse gli unici particolari degni di nota sono i due cavalcavia realizzati con poteggi su cui transiteremo una volta all'inizio del percorso bike e poi ancora verso la fine: sono stretti, ripidini, ma non hanno dato problemi

Il mare è calmo, in teoria acqua a 16°C quindi senza problemi. T°C aria tra i 13°C e i 24°C quindi ok per la bici e perfetto per la corsa!
Bici e sacche consegnate senza problemi, alimentazione preparata e messa nel frigorifero della camera.
Per il briefing non eravamo arrivati in tempo, ma come ho detto non c'erano cose strane da sapere.

Partenza e arrivo vicino al faro

Cena in un'ottima pizzeria selezionata a caso, ma di piena soddisfazione (Pizzeria Riki, via Verdi 170) e poi a letto presto.



Domenica
Sveglia alle 5:15, colazione alle 5:30 con uova strapazzate, yogurt, fette biscottate con marmellata e caffè.
L'hotel era a meno di 200mt dalla ZC dove sono arrivato verso le 6:00. Gonfiato le gomme con la mia pompa elettrica portatile (la pompa tradizionale non si può mettere nelle sacche street-wear e quindi non la potevo usare. Ma l'organizzazione metteva a disposizione molte pompe), messo le scarpe sui pedali con il mio solito metodo (qui l'ho descritto). Acceso il Garmin 840, caricato il percorso e tarati i BePro. Messe le borracce (la Elite Butà e una da 650ml. Una con 100gr e una con 65gr di saccarosio e succo di limone). Poi avevo i miei home made gel da 100gr saccarosio e succo di lampone, ma ne userò uno solo durante la frazione bici, e le Haribo zenzero e limone da usare in corsa.
Temperatura dell'aria sui 13°C in aumento con lo spuntare del sole.

Si parte!


Poi passeggiata fino al faro di Jesolo dove si trovava la swim start (e il deposito sacche street-wear) e dove sarà l'arrivo. 
Ampio e comodo spazio erboso per mettersi la muta e poi riscaldamento in acqua: mare perfettamente calmo. Temperatura freddina, ma da non dare nessun problema a mani e piedi. Avevo deciso di mettere il cappuccio di neoprene sotto la cuffia gara, ma direi che se ne sarebbe potuto fare a meno; certo non ha dato problemi. 

Gli occhialini erano un nuovo paio di AquaSphere Kayenne polarizzati che avevo già testao una volta e che erano perfetti durante il riscaldamento.
Poi mi sono ingrigliato verso le 7:15 e ho atteso pazientemente il mio turno. Sono partito alle 8:00 precise.

Swim
Pronti via e mi entrava acqua negli occhialini (non a fiumi, ma un po' sì) e avendo indosso la lente a contatto nell'occhio sinistro, temevo di poter avere dei problemi. Avrò svuotato gli occhialini poco meno di 10 volte, peccato. Erano troppo larghi e questo è un problema del sistema di regolazione di AquaSphere, che non tiene. 


Poco oltre i 33 minuti

Di solito faccio un nodo sul laccetto, ma questa volta la chiusura nuova sembrava tenere bene (e durante il riscaldamento aveva tenuto!)... e invece si è allargata. Comunque poco male: quando mi fermavo per 1 sec a togliere l'acqua, potevo vedere bene le boe.
Mi sembrava di andare abbastanza bene e l'app IM mi ha dato un tempo di 33m43s e un passo di 1m46s/100mt, ma il Garmin ha misurato 1727mt invece di 1900. Comunque buono.

T1
All'uscita dall'acqua sono stato incitato dai miei figli! 
Altro caos elettronico (dopo quello degli Assioma vs BePro): Avevo messo l'FR255 su Auto Transition, nuova feature del firmware che come dice il nome permette al ForeRunner di passare da una frazione all'altra in automatico. Ma ovviamente io ho schiacciato il tasto Lap incasinando il tutto.


In uscita dalla T1


T1 non breve e con un ponticello da fare su e giù, ma zero problemi. Sacca trovata senza intoppi e via verso la bici.

Bike



Percorso piatto (alla fine 147M di D+) e quindi veloce, ma con molte inversioni ad U, in particolare nei primi km anche su tratti di percorso strettissimi (tipo pista ciclabile). Onestamente penso che si poteva far di meglio qui. Poi asfalto talvolta ruvido (in particolare un tratto su un argine mi pare del Piave) e un po' di vento che mi ha spinto anche a 38 Km/hr, ma mi ha anche frenato a 30 Km/hr in posizione aero e a 220W.


BePro senza problemi, anche se sicuramente segnano tra i 10 e i 15W in più degli Assioma
Come detto sopra i cavalcavia in poteggio, che temevo, in realtà non hanno dato nessun problema: erano segnalati in anticipo, visibili da lontano e senza affollamento.
A proposito di affollamento, nessun problema di traffico e intruppamenti. Certo qualche gruppo di strxxxi succhiaruote c'era, ma non troppo affollato. Io non ho avuto nessunissimo problema di scia.
Alimentato bene, non rigorosissimo su tempi e quantità, ma ho bevuto quasi tutta la bevanda, un gel da 100gr e due paninelli con Philadelphia e senape. Ai ristori ho preso una volta un sorsone di Gatorade e una volta un sorso d'acqua.

Aerobar leggermente inclinate, ma non sembra essere una posizione più aggressiva di prima

Posizione aero difficile: il collo ha sofferto è in molti momenti ho mollato. Anche se col passare del tempo e quando la strada era bell, tenevo meglio. Ora proverò una via di mezzo tra barre orizzontali e attuale inclinazione.
Non avevo "studiato" il percorso e la dismounting line mi ha sorpreso. Quindi mi sono fermato e sono sceso con le scarpe ai piedi: poco male anche se correre con le scarpe da bici è scomodo e leggermente doloroso.
Avevo anche indosso gli occhiali da sole Ekoi anche se per la terza volta la lente si è crepata e tra poco si spezzeranno per l'ennesima volta (vedi qui per i dettagli). Sugli occhiali avevo incollato due lenti per presbiopia con l'idea di vedere meglio da vicino. Molto poco soddisfacienti, se non nulla.

Percorso un po' troppo arzigogolato e a tratti stretto


T2
Tutto lineare, salvo che sono stato fermato da un giudice per avere tolto il casco DOPO avere lasciato al bici, ma prima di avere preso la sacca rossa bike-to-run. Mi ha fermato e me lo ha fatto rimettere e allacciare. Poco male anche se devo controllare il regolamento perchè dopo aver parcheggiato la bici mi pareva si potesse.

Run


Partito subito e spontaneamente intorno ai 5min/Km. Quindi ho deciso che il mio teorico ritmo maratona (secca) per le 3h30m era fattibile e infatti ho cominciato a inanellare km a 4:55 / 5:00. Verso la fine del primo tratto sul lungomare ho incontrato ancora i miei figli che hanno corso un pezzetto al mio fianco!
Al secondo giro sono stato superato da un atleta che andava poco più forte di me e dopo un po' senza neanche pensarci mi sono accorto che lo usavo come lepre e dopo un altro po' abbiamo cominciato a correre affiancati. In breve l'amico ha leggermente accelerato passando ad un ritmo sui 4:45, ma ormai ero con lui e mi sono adeguato ed è andata bene.



Altro problema elettronico: Stryd completamento scarico. L'avevo caricato venerdì sera, ma ormai la carica non tiene. Avrei dovuto caricarlo in hotel sabato sera! Peccato per le mie statistiche. Intanto il FR che a causa del mio aver schiacciato Lap era passato alla frazione run PRIMA che io salessi sulla bici, segnava comunque il passo e faceva regolarmente i lap ogni Km (anche se diceva che stavo correndo da 90 km) permettendomi di controllare la situazione. I bpm che avevo guardato ogni tanto in bici, durante la frazione run non li ho mai guardati.
Alimentazione run a base di caramelle Haribo zenzero e limone prese a sentimento, direi un totale di 15/20. Coca cola ai ristori credo 4 volte e acqua sulla testa anche se la temperatura era accettabilissima.
Dopo tre laps si andava verso il faro per imboccare il tappeto finale dove ancora una volta i miei figli erano pronti ad accogliermi e dove ho chiuso con un bel passo elastico!


Meritata!

Quindi tutto alla grande con temponi in tutte le frazioni, con buone sensazioni e grande soddisfazione. Certo avrei preferito stare meglio con collo in bici e non avere i guai elettronici, ma alla fine non hanno influenzato più di tanto (forse una migliore regolazione delle barre mi avrebbe regalato un paio di minuti).





I Numeri

Swim 

tempo: 33m43s

passo: 1m46s /100mt   

38° M55   

637° Male   

718° Overall

T1

tempo: 6m16s    

 

 

 

 

Bike

tempo: 2h41m50s

vel.: 33.37 Km/hr   

98° M55   

1255° Male   

1368° Overall

T2 

tempo: 3m59s

 

 

 

 

Run

tempo: 1h41m33s

passo: 4m49s /Km   

25° M55   

684° Male   

744° Overall

Total

tempo: 5h07m19s

 

50° M55 su 184

 

 

 

 

 

872° Male su 2049

 

 

 

 

 

955° Overall su 2445

 

 


5 ore, 7 minuti e 19 secondi overall e  27° percentile di categoria.
25° di categoria nella frazione run!
In bici nettamente peggio dell'overall, come sempre.

Nuoto. Bpm medi 114, max 129

In bici 194W medi e 200W di NP, ma misurati dai BePro che regalano diciamo 12W quindi say 188W di NP. Bpm medi in bici 128


Da migliorare la salita in bici: l'ho fatta da fermo

Nella frazione corsa i Watt non li so visto che lo Stryd era scarico. Bpm medi 139 e massimi 153. Mi sa comunque che abbandono lo Stryd e passo alla potenza misurata dal Garmin 255.

Fitness
Per quanto concerne ATL e CTL, il giorno prima della gara ero messo così:
ATL = 84
CTL = 100, secondo la pianificazione originale avrei dovuto essere a 92, quindi mi sono allenato bene. L'allenamento era cominciato l'11 dicembre 2023 con:
ATL = 71
CTL = 60 

Mentre a gara fatta:
ATL = 115
CTL = 106


Take aways
1. Abbandonare Stryd e passare alla running power nativa del Garmin
2. Regolare un po' più in orizzontale le aerobars
3. Occhialini SEMPRE col nodo sui laccetti

Materiali

Vestito con il body RRCM di qualità accettabile ma non da full.
Soliti vecchi e fedeli gambali Booster di BV Sport ormai vecchi di 15 anni! (li uso perchè ho delle varici nella gamba sx, non certo per la performance).
Lente a contatto progressiva in versione medium.

Swim
Nel nuoto ho usato, oltre alla solita Muta Orca Sonar, anche il cappuccio di neoprene.
Occhialini Kayenne Aquasphere polarizzati nuovi. Collare antisfregamento. Garmin FR255.

Bike
Tutto come sempre, nessuna variazione (bici Felt B14, ruote Campagnolo Bullet 50mm, Garmin Edge 840) a parte il primo uso in gara della borraccia tra le aerobar Elite Butà (che dopo aver sostituito il beccuccio con uno di Decathlon non ha avuto nessun problema di perdite).

Finito!

- Occhiali da sole Ekoi, anche se la lente è ancora crepata (terza volta), ma non ho trovato gli occhiali China che mi ero comprato allo scopo.
- Casco Giro Syntax MIPS che si trova anche in taglia XXL e che finalmente mi calza bene, non sarà aero ma è OK
- Niente guanti 
- Scarpe (senza calze) Bont Riot primo modello, ma ormai veramente vecchie e malandate

Run
Ho corso con le Scott Carbon RC e mi sono trovato molto bene (con un paio di calzini Decathlon), ma a fine gara ho visto un cedimento nella tomaia (non so se preesistente o cosa), poi avevo la visiera da sole, mentre avevo tolto gli occhiali da sole.

Si torna a casa

What's next?
Vediamo. L'idea era di fare qualche gara tra sprint e olimpico, decidendo più o meno all'ultimo. Ma ora il tempo della mezza mi fa pensare al PB in maratona. Ora Garmin mi dà una stima di 3h26m22s e la voglia di tentarci è tanta. Però di maratone a fine maggio / inizio giugno non ne ho trovate. Ci sarebbe Curtatone già questa domenica...


Grazie come sempre alla family e ai volontari! e a voi lettori.

martedì 16 aprile 2024

IM 70.3 di Jesolo si avvicina

 Ormai mancano meno di 3 settimane! 


Foto dal web

Gli allenamenti sono andati bene direi, senza particolari intoppi anche se il problemino di sciatica (o quel che è) è ancora lì, non pare sia limitante e non mi dà i problemi che ho avuto durante la maratona di Nizza, ma esserci, c'è.

dal sito Ironman

Jesolo dovrebbe essere piatta e quindi veloce, vedremo come andrà e come sarà la temperatura.

Quest'anno non ho ancora nuotato in acque libere e spero di rimediare durante il ponte del 25 aprile.

Non ho particolari target per la gara, ma certo vorrei nuotare sotto 1m50s /100mt, pedalare sopra i 32Km/hr e correre intorno ai 5m00s/Km.

Archiviata Jesolo dovrò decidere se e cosa fare in questa stagione (Recco, Milano DJ, Baldassarre. una maratona, ...) e più importante decidere il full distance triathlon dell'anno prossimo: volendo fissarlo in giugno / luglio i candidati sono IM Svizzera, Klagenfurt, Nizza e vedere se ci sono gare no brand)

La mappa dei full distance di IM


lunedì 18 marzo 2024

Posizione Aero

 


Lo spazio tra gli avambracci e il petto è enorme! Ma io ho le braccia lunghe, sono rigido e se cerco di stare più raccolto ho subito problemi con il collo per vedere la strada. Potrei provare ad inclinare le bars verso l'alto, ma con il mio manubrio potrebbe non essere possibile e poi credo che sarebbe più faticoso.

La testa dovrebbe stare più in linea con la schiena, ma anche qui ho un limite che forse potrei migliorare dello 0,1% con anni di stretching giornaliero.

Nel complesso sono soddisfatto: la schiena è abbastanza orizzontale il che vuol dire che l'area frontale è sotto controllo.

Non fosse per i problemi al collo questa posizione la potrei tenere per 6hr senza difficoltà.



martedì 13 febbraio 2024

Chiuse 9 settimane di allenamento in vista di Jesolo 70.3

 

Logo IM

L'11 dicembre ho cominciato a seguire un piano strutturato e quindi l'11 febbraio ho concluso la 9a settimana di allenamento. Ne mancano ancora 12 al 5 maggio, giorno di Jesolo 70.3 a cui sono iscritto da qualche tempo.

L'inizio dell'allenamento era seguente al periodo di stop post maratona del 5 novembre. Maratona un po' disgraziata con una discreta sciatica come lascito che mi ha fatto stare tranquillo quasi tutto il mese di novembre. 

Jesolo Lido - Foto Google Map

Poi tra riposo, visita da un osteopata con consiglio sullo stretching da fare e ripresa degli allenamenti suddivisi nei tre sport (anzichè focalizzati sulla corsa) ho cominciato a riprendermi. Oggi qualche "sensazione" residua di indurimento nella zona gluteo / coscia ce l'ho ancora, ma sto molto meglio.


Fitness e Fatigue (che poi sono CTL e ATL) del periodo di allenamento per Jesolo (quindi sia attuale sia pianificato)

Sia come sia, l'11 dicembre partivo da una fitness CTL di 60 e alla fine della nona settimana sono salito a CTL=90 ossia +30 e quindi una crescita di +3.33 punti a settimana in media. Direi OK, non troppo forte, ma significativa. Di più poteva essere troppo, quindi sono soddisfatto.

Il mio piano è basato su 80/20 Endurance con una periodizzazione 3 settimane di carico e una di scarico. Ora comincia il periodo di picco.


lunedì 5 febbraio 2024

Palestra

 Come accennavo nel post precedente, ho cominciato a frequentare anche la palestra.

E' una palestra del gruppo GetFit ed ha varie sale. Io ne frquento 3:

  • Palestra con le macchine
  • Palestra più dedicata al corpo libero
  • Palestra CrossFit

La palestra vera e propria è equipaggiata con macchine Technogym, più o meno tutte quelle tipiche che si trovano in una palestra oltre a bilanceri e relativi rack e panche. Sto cominciando a familiarizzare. In sostanza farei una volta gambe, un'altra braccia e sempre core e stretching.


La palestra corpo libero ha alcune macchine, qualche cyclette, due panche, pesi, kettlebells, palle mediche, Swiss balls ecc. e poi ha due macchine per lo stretching: una da me chiamata "libro" permette di sdraiarsi e poi di chiudere il "libro" misurando l'angolo di chiusura. Per ora sono ad un drammatico 70° (sarebbe meglio dire 130° visto che resto "ottuso"), ma confido che mettendosi lì e bloccando la posizione per una serie di intervalli, piano piano si possa migliorare.

Il "libro"

La seconda macchina è per la flessibilità delle gambe: si appoggia un ginocchio su un carrello e l'altro piede sta a terra con ginocchio a 90° e poi si fa scorrere il carrello indietro allungando la gamba. Arrivati in posizione di tensione, si blocca il carrello. Mi piace.


La palestra crossfit ha un tapis curvo con le slats (invece del nastro) e non è motorizzato. La prima prova non è stata delle migliori; poi c'è cyclette, vogatore un castello per pull up ecc. Le TRX e altri accessori vari.


Ovviamente ci sono anche corsi, ma per ora non ci ho pensato. 


martedì 30 gennaio 2024

Iscritto a Jesolo

 Dopo un lungo silenzio e pochissimi post, mi rifaccio vivo.

Mi sono iscritto al mezzo di Jesolo (5 maggio 2024) e il programma di allenamento di 80/20 Endurance prosegue bene.



Mi pare che l'acciacco alla gamba destra, sciatica o similare, sia molto migliorato e infatti corro meglio. Ora nel centro dove vado in piscina ho cominciato a frequentare anche la palestra per tenere i muscoli (di un cinquantaseienne) ancora tonici: ho preso su internet una tabella per la parte alta e una per le gambe da fare ogni settimana in giorni diversi. La tabella è generica per 50enni, vedrò poi col tempo come personalizzarla, ma prima devo arrivare ad un livello di confort che mi permetta di introdurre variazioni senza fare danni.

Sarà piatto!


A presto!


martedì 12 dicembre 2023

Inizio stagione di allenamento per IM 70.3 Jesolo

 Si comincia!

Allenamento secondo il piano del libro 80/20 Endurance con aggiunta di palestra e magari qualche modifica per fare delle prove in vista della stagione 2025 che sarà nuovamente quella del full.

Parto da un livello abbastanza basso: basse ATL e CTL, rispettivamente a 71 e 60, zero allenamento corsa (due corsette due dal 5 novembre), FTP bike a 254W, Nuoto quasi fermo da dopo Roth (!). Vediamo come viene fuori la fase di costruzione.

Parto anche con il persistente problema al gluteo e gamba destra. Sto aspettando che mi diano un appuntamento per capire cosa sia e cosa fare.

Intanto metterò dentro la piscina per tornare a respirare il cloro e ripristinare l'acquaticità.

145 giorni a Jesolo.

  

lunedì 13 novembre 2023

Gara [A] del 2024

 Dopo gli anni del Covid che hanno fatto saltare la mia regolare sequenza di gare lunghe un anno sì e un anno no (saltato l'IM il 2021 e poi "recuperato" facendo 2022 e 2023), nel 2024 torno in sequenza con un anno non-gara-lunga.

La tradizione vorrebbe di mettere in agenda il Cannes International Triathlon (un mezzo) e poi il Challenge Riccione (mezzo), ma la gara di Cannes è ancora durante il ponte del 25 aprile e l'anno scorso questa cosa mi è costata 16 ore di auto tra andata e ritorno e quindi quest'anno passo. Il Challenge Riccione è nel frattempo diventato Challenge Cesenatico, ma mia moglie ha voluto cambiare zona e così abbiamo preferito l'IM 70.3 di Jesolo che sarà il 5 maggio 2024.


Vedrò poi quali altre gare fare. Così a sentimento mi vengono da menzionare la Mezza delle 2 Perle, Il DeeJay Tri di Milano e magari anche la maratona di Milano per ritentare il PB di 3h30m. Ma tutto da decidere più avanti. 

Di già deciso c'è la 10K in occasione della Stramilano a fine marzo. Gara che farò con mio figlio.

Jesolo è la gara [A] e la preparazione si basa su questo evento con inizio piano di allenamento il 12 dicembre. Sarà sempre un piano 80/20 Endurance magari leggermente adattato e personalizzato da me. Gara piattissima e quindi si suppone veloce.


Stay tuned!

martedì 7 novembre 2023

Marathon des Alpes Maritimes Nizza Cannes - Race Report


 Come anticipato in un breve post di qualche tempo fa, la preparazione non mi aveva dato nessunissima soddisfazione ed in particolare i lunghi mi avevano dato indicazione che il mio target non poteva in nessun modo essere 3h30m come avevo inizialmente sperato.

La Promenade des Anglais a Nizza (Facebook)

Comunque sono arrivato alla settimana di scarico finale e ancorchè afflitto dal dolore al gluteo destro che non mi è mai passato (sindrome del piriforme? sciatica?) mi sono riposato per bene, complice anche la pioggia che mi ha fatto optare per due facili rullate in sostituzione di due corsette.

Partito sabato per per Cannes dove ho fatto base a casa dei miei suoceri, accompagnato da mia figlia e da una sua amica. Per strada sono passato a Nizza a ritirare il pacco gara con zainetto Decathlon in omaggio.


Un po' Ironman style

Meteo pessimo sabato con pioggia, ma per domenica sapevamo sarebbe stato bello anche se ventoso. Ovviamente il vento forte era previsto da ovest ossia in perfetta opposizione alla direzione di corsa.

A Cannes siamo quindi arrivati verso il tramonto. Cenato a casa, preparato il vestiario e sono andato a letto presto.

Domenica sveglia alle 5:00, colazione, vestizione e poi a piedi fino alla stazione dove c'era un treno gratuito alle 6, che mi ha portato a Nizza stazione prima delle 7:00 e da lì è stato circa una ventina di minuti a piedi.



Durante questa passeggiata avevo mal di testa e mi sentivo stanco, ma dopo la pausa per le funzioni fisiologiche mi sono svegliato, il mal di testa è passato e l'umore molto migliorato.

Consegnata la sacca sono andato nelle gabbie e mi sono posizionato sul fondo della gabbia delle 3h30. Ancora a 20 min dal via non avevo una strategia! Rischiare e partire per le 3h30 o andare prudente?

Tanta gente, 14.000 persone tra maratona e staffette varie, meteo fantastico ed effetto gara magari mi aiuteranno?

Garmin dice la sua:


e io ci farei la firma!

Ore 8:00 colpo di cannone e via sulla Promenade des Anglais direzione aeroporto. La mia 13a maratona (comprese 4 parte dei triathlon) era al via. 

Ready to go (Facebook)

Dopo 14 anni torno a calpestare le stesse strade della mia prima maratona. Era il 2009 e ci arrivavo emozionato e ragionevolmente preparato grazie al piano di Huber Rossi del Brescia Marathon Center che mi aveva allenato a distanza con un piano basato su tre allenamenti settimana più uno facoltativo. Il piano era finirla sotto le 4hr e lo rispettai in pieno. Oggi sono meno emozionato, ma anche se deluso dalla preparazione insoddisfacente, felice di correre in gara, di sentire il rombo di 28.000 piedi che pestano la strada; strada che è tutta per noi! 

 Partenza non velocissima, ma nemmeno troppo caos. Le bandiere delle 3h30m erano là davanti a me di circa 250mt e dopo 10k erano ancora là! Quindi ho deciso di provarci e ho tenuto il passo di circa 4:55 / 5:00.

Promenades des Anglais, all'inizio va tutto alla grande

I bpm erano alti ma costanti poco sotto i 145 che erano comunque troppo alti, ma tant'è!

Il passaggio alla mezza è stato perfetto: 1h44m22s ed ero ancora ragionevolmente a posto.

Ma arrivato ad Antibes (e quindi intorno al 26K) e ai primi dislivelli, la non buona preparazione ha presentato il conto e ho cominciato a rallentare. Scavallato il Capo di Antibes la velocità è calata molto e 

Dopo Antibes il vento da fastidio (Facebook)

il vento era al suo massimo, contrario.


Ultimi 2K, si soffre ma ormai ci siamo

Fine dei giochi e inizio della vera sofferenza, incluso mi pare 3 tratti camminando. Pazienza.

E' finita


Chiusa in 3h58m23s che è lo stesso tempo di 14 anni fa (3h58m21s tempo Garmin 2009)! Destino.


DOMS e dolori vari ai suoi massimi di tutte le maratone: non sono arrivato preparato e ho tirato troppo (e magari passano anche gli anni).

Va be', almeno non recrimino nulla!

22°C e il riposo del guerriero!

lunedì 9 ottobre 2023

Race Report: Miglio Blu di Portofino 2023

Girellando su Facebook vedo la pubblicità di una gara di nuoto a Santa Margherita. Seguendo il link vedo che si tratta di una gara sul miglio (marino) e quindi sui 1852 mt.

Con una certa sorpresa vedo anche che accettano la tessera FiTri ontre alla FIN

E poi proprio questo week end mia moglie voleva andare a Rapallo.

Risultato: mi sono iscritto (25 € più spese di registrazione).

Sabato mattina mi presento puntuale a Punta Pedale alle 9:30 e completo le formalità burocratiche. Mi danno la conferma che si può nuotare con la muta, ma visto il clima estivo decido di non usarla anche se, con l'acqua sui 22°C, ci sarebbe stata bene e una discreta quantità di nuotatori la indossava.





Una regola un po' strana impone di nuotare senza orologio; strana per i triatleti, per i nuotatori puri, nuotare con l'orologio è una specie di eresia, quindi non ci dobbiamo stupire.

Foto by https://www.outdoorportofino.com/tour/miglio-blu/ 

Non nuoto da Roth, ossia da giugno, ma non sono certo qui per fare chissà che cosa, solo divertirmi e essere un po' spronato a fare una nuotata un po' tirata.

Siamo in 250 e la partenza è mass start, ma tanto per capirsi molto più tranquilla che la tipica partenza a Cannes e quindi parto nel mezzo senza preoccuparmi della calca. Calca che in effetti è notevole; la prima boa è molto vicina e il gruppo è molto compatto. Ci cominciamo a sgranare dopo circa altri 150 metri. Io prendo il mio passo e noto che non supero nessuno mentre vengo di tanto in tanto superato.

Non sono affaticato, ma evidentemente senza muta, poco allenato e senza il fuoco della competizione non tengo un buon ritmo. Il fatto di non dovere poi pedalare e correre non mi aiuta a spingere di più se non forse negli ultimi 200 metri.


Comunque una bella gara in condizioni perfette di temperatura e con mare calmo. Direi condizioni ideali.

Chiudo in 41' 59" ossia con un passo di 2'16" calcolato su una lunghezza teorica di 1852mt. I primi ci hanno messo meno di 25 min e c'erano due ragazzi del 2011 che sono arrivati su quei tempi!

Il più "esperto" era un signore di 82 anni!

Da rifare